Il vicepresidente USA J.D. Vance atterra a Roma per incontri istituzionali

È atterrato questa mattina a Roma il vicepresidente degli Stati Uniti, J.D. Vance, per una visita ufficiale che lo vedrà protagonista di incontri politici e religiosi di alto profilo. Il suo volo è giunto all’aeroporto di Ciampino alle 7:44, dove ad attenderlo – tra le rigide misure di sicurezza predisposte – c'erano alcuni rappresentanti istituzionali italiani e americani.

Ad accoglierlo nell’area riservata del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare, sotto una pioggia fitta e persistente, erano presenti Irene Castagnoli del Ministero degli Esteri, Shawn Crowley, incaricato d’Affari dell’ambasciata USA in Italia, e il colonnello Marco Angori, comandante del reparto militare. Vance è sceso sorridente dalla scaletta dell’aereo con la figlia più piccola in braccio, scambiando parole di cortesia con i presenti prima di salire a bordo dell’auto del corpo diplomatico.

Il dispositivo di sicurezza messo in campo per l’occasione è stato imponente: forze dell’ordine schierate dentro e fuori dall’aeroporto, tiratori scelti, unità cinofile e persino un elicottero della polizia che ha sorvegliato l’area dall’alto. Poco dopo le 8, la delegazione ha lasciato Ciampino sotto scorta, imboccando la via Appia Nuova.

La giornata del vicepresidente sarà scandita da due appuntamenti di rilievo: l’incontro con la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Palazzo Chigi e, successivamente, il colloquio con il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede.