Muore suicida Virginia Giuffre, l'accusatrice che scosse l'Impero Britannico - NOC Press

Muore suicida Virginia Giuffre, l'accusatrice che scosse l'Impero Britannico

 



Virginia Giuffre, la donna che ha sfidato il silenzio sull'impero degli abusi di Jeffrey Epstein, è morta a 41 anni nella sua casa in Australia.


La tragedia si è consumata il 25 aprile 2025, a Neergabby, nello stato dell’Australia Occidentale. La famiglia ha confermato che si è trattato di suicidio, sottolineando come le profonde ferite lasciate dal passato avessero continuato a tormentarla.

Nata in California nel 1983, Virginia era cresciuta in un contesto familiare difficile, che l’aveva esposta molto presto a situazioni di vulnerabilità. A soli 15 anni, mentre lavorava come ragazza alla pari al resort Mar-a-Lago in Florida, venne avvicinata da Ghislaine Maxwell e trascinata nella rete di abusi gestita da Jeffrey Epstein.

Negli anni successivi, Virginia avrebbe rivelato di essere stata costretta a subire violenze sessuali da parte di uomini potenti, tra cui il principe Andrea d’Inghilterra.

Il suo coraggio nel raccontare pubblicamente l’orrore vissuto non solo ha dato forza a tante altre vittime, ma ha anche contribuito a scoperchiare una delle più oscure vicende di abuso di potere degli ultimi decenni. Nel 2021, aveva avviato un’azione legale civile contro il principe Andrea, conclusa nel 2022 con un accordo economico fuori dal tribunale: circa 12 milioni di sterline, senza che il principe ammettesse colpe.

Virginia non si era mai fermata. Aveva fondato l’associazione SOAR (Speak Out, Act, Reclaim), impegnata a dare voce e sostegno alle vittime di violenze e traffici sessuali. La sua lotta era diventata un simbolo internazionale di resilienza e giustizia.

Negli ultimi mesi, però, la sua battaglia personale si era fatta ancora più dura. A marzo, Giuffre aveva pubblicato sui social un messaggio allarmante in cui raccontava di essere stata investita in un incidente d'auto e di aver ricevuto una drammatica prognosi medica. Le autorità australiane, tuttavia, avevano poi ridimensionato l'episodio, definendolo un incidente lieve.

La sua scomparsa ha sollevato onde di commozione in tutto il mondo. In molti hanno voluto ricordarla non solo per il coraggio con cui ha affrontato i suoi carnefici, ma anche per l’impegno instancabile a favore di chi, come lei, aveva subito abusi ed era stato costretto al silenzio.

Virginia Giuffre lascia tre figli e un'eredità fatta di determinazione, speranza e una battaglia che ha cambiato per sempre il modo in cui il mondo guarda alle vittime di potere.

Nessun commento:

Lascia un commento. Sarà cura della Redazione a pubblicarlo in base alle leggi vigenti, che non violino la persona e cose altrui. Grazie.