Rifondazione rilancia dalla Puglia: «Costruiamo l’alternativa alle destre» - NOC Press

Rifondazione rilancia dalla Puglia: «Costruiamo l’alternativa alle destre»

 


Comunicato stampa pervenuto presso la nostra redazione.

Nota - Questo comunicato stampa è stato pubblicato integralmente come contributo esterno del mittente. Pertanto questo contenuto non è un articolo prodotto dalla redazione. È divulgato come Diritto di Cronaca sancito nell’art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana, in quanto libera manifestazione del pensiero. Gli interessati possono tranquillamente inviare alla redazione il "Diritto di Replica" e/o di "Correzione", che verrà pubblicata come da normative vigenti. Grazie.





Il Circolo «L. Pinto» di Rifondazione Comunista San Giovanni Rotondo ha preso parte al XII Congresso Regionale del Partito, che si è tenuto sabato 12 aprile 2025, a Bari, contribuendo alla definizione di una linea chiara in un congresso strategico per la sinistra pugliese. Era presente anche il segretario nazionale del Partito, Maurizio Acerbo.

In una fase storica segnata dalla corsa al riarmo, dallo smantellamento dello stato sociale (a partire dagli attacchi al diritto allo sciopero e alle misure di repressione del dissenso portate avanti dal governo Meloni) e dalla crescita di movimenti neofascisti in Europa e in Italia, il Congresso ha posto le basi per una nuova stagione politica: un fronte sociale e politico che unisca chi si batte contro la guerra, per i diritti sociali e contro la restaurazione autoritaria in atto.

In vista delle Elezioni Regionali, Rifondazione rilancia la proposta di una coalizione progressista, antifascista e pacifista che si ponga in netta discontinuità con l’attuale centrosinistra di governo, denunciando senza ambiguità le responsabilità dell’amministrazione Emiliano: la gestione fallimentare della sanità, il consumo indiscriminato di suolo, il trasformismo politico costante e l’inglobamento di esponenti delle destre sono il simbolo di un governo regionale che ha tradito il mandato popolare.

L’obiettivo è costruire un programma chiaro e radicale per rilanciare la Puglia dal basso, difendendo i beni comuni, come la sanità e scuola pubblica, tutelando i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, e affermando politiche ambientali, sociali e abitative realmente alternative. Un programma al servizio delle classi popolari e contro ogni forma di privatizzazione e disgregazione sociale.

Il Circolo “L. Pinto” sarà inoltre impegnato, nei prossimi mesi, nella campagna referendaria verso i Referendum dell’8 e 9 giugno, sostenendo con convinzione i cinque SÌ per la democrazia nei luoghi di lavoro e per estendere i diritti di cittadinanza per migliaia di lavoratori e cittadini, ad oggi esclusi. Si tratta di un’occasione fondamentale per riportare al centro i temi del lavoro e dell’uguaglianza sociale, un’occasione per ribadire l’impegno a mobilitare quanti più cittadini a tornare a votare.

Rifondazione continuerà a essere parte attiva dei movimenti per la Pace, contro il piano di riarmo imposto dall’Unione Europea di Ursula Von Der Leyen, contro le politiche militariste del governo Meloni e la creazione dei CPR in Albania.

Il Partito ribadisce il suo No alla Guerra, il suo impegno verso la smilitarizzazione del Territorio Pugliese, la solidarietà al popolo Palestinese e Curdo, nella strenua difesa del diritto all’autodeterminazione dei popoli.

Nei prossimi mesi San Giovanni Rotondo tornerà a parlare di Pace, Antifascismo e Diritti dei lavoratori: il primo appuntamento: venerdì 25 aprile, 80° anniversario della Liberazione dal Nazifascismo.

Il Circolo «L. Pinto», infine, rivolge un caloroso augurio di buon lavoro a Sabino De Razza, rieletto Segretario Regionale, a tutti le compagne e i compagni eletti, fra le varie Federazione della Puglia, all’interno del Comitato Politico Regionale, in particolar modo ai compagni sangiovannesi Roberto Cappucci, Michele Carriera, Gianluca Cafaro e Nicola Capuano, quest’ultimo nominato nuovo Tesoriere Regionale.

Nessun commento:

Lascia un commento. Sarà cura della Redazione a pubblicarlo in base alle leggi vigenti, che non violino la persona e cose altrui. Grazie.