SS 272, ennesimo schianto: quattro veicoli coinvolti tra San Severo e San Marco in Lamis
Un'altra giornata da dimenticare lungo la Strada Statale 272, teatro di un grave incidente stradale all’altezza del tristemente noto "incrocio della morte". Quattro veicoli sono rimasti coinvolti in una carambola che ha richiesto l’intervento congiunto di ambulanze, vigili del fuoco e forze dell’ordine.
Per cause ancora in corso di accertamento, quattro veicoli si sono scontrati violentemente. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118 per prestare i primi soccorsi ai feriti, di cui al momento non si conoscono le condizioni precise.
Il traffico è rimasto bloccato per oltre due ore, causando disagi notevoli anche ai mezzi di soccorso. Gli agenti hanno effettuato i rilievi del caso e la dinamica è ora al vaglio degli inquirenti.
Ma al di là dei numeri e delle dinamiche, resta la rabbia di un territorio che da anni denuncia l’assoluta pericolosità di quel tratto di strada. Il crocevia di San Matteo, noto come “l’incrocio della morte”, non è nuovo a tragedie: negli ultimi cinque anni si contano diversi incidenti, alcuni dei quali con esiti fatali. Basti ricordare il drammatico schianto del settembre 2020, quando una coppia di coniugi perse la vita nel giorno del loro anniversario.
Le promesse di intervento non sono mai mancate, ma ai proclami non sono seguiti fatti concreti. Le uniche azioni intraprese finora si limitano a piccoli rattoppi: qualche segnale stradale in più, la pulizia delle cunette, l’aggiunta di bande sonore. Nulla che possa davvero impedire l’ennesimo impatto.
La comunità , scossa ma ormai stanca di indignarsi, torna a chiedere a gran voce ciò che dovrebbe essere scontato: sicurezza stradale. Una rotatoria, un semaforo intelligente, o un cavalcavia. Qualunque intervento strutturale in grado di salvare vite umane. Perché quel tratto di asfalto, ogni giorno, continua a fare paura.
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