Cerignola-Pescara, playoff sotto controllo: trasferta consentita solo con Fidelity Card per entrambe le tifoserie

 

In occasione della semifinale d’andata dei playoff di Serie C tra Audace Cerignola e Pescara, in programma domenica 25 maggio allo stadio Domenico Monterisi, il Gruppo Operativo Sicurezza (GOS) ha disposto restrizioni significative per la vendita dei biglietti destinati ai tifosi ospiti.

I sostenitori del Pescara potranno accedere al settore a loro riservato solo se residenti nelle province di Pescara e Chieti e in possesso della Fidelity Card ufficiale del club. Una decisione che segue le polemiche nate in seguito alla limitazione analoga già prevista per i tifosi cerignolani in vista della gara di ritorno allo stadio Adriatico.

Per garantire parità di trattamento e prevenire tensioni, le autorità di pubblica sicurezza hanno quindi applicato lo stesso criterio anche ai supporter abruzzesi. La misura è stata accolta con reazioni contrastanti: se da un lato si registra comprensione per le esigenze di sicurezza, dall’altro emerge il malcontento di una parte del tifo organizzato, che lamenta un’eccessiva rigidità.

L’amministrazione comunale di Cerignola, ha espresso delusione per quanto stabilito in merito alla gara di ritorno. La limitazione, che impone la Fidelity Card per accedere al settore ospiti dell’Adriatico, viene interpretata come una penalizzazione che esclude una parte significativa del tifo locale.

Nonostante le restrizioni, la prevendita fa registrare numeri importanti: al Monterisi sono attesi circa 4.500 spettatori, e si prevede che 500 posti del settore ospiti saranno occupati da sostenitori biancazzurri.

La sfida di ritorno è in calendario per mercoledì 28 maggio, sempre con inizio alle ore 20:00. La doppia semifinale si preannuncia tesa e combattuta non solo sul campo, ma anche fuori, dove il tema della sicurezza e dell’accessibilità continua a tenere banco.