Esercitazione congiunta di ricerca in macerie

 

Nelle giornate del 20 e del 21 maggio si è tenuta una esercitazione di ricerca in macerie nel Comune di Bresso (MI) per i militari cinofili de S.A.G.F. del Comando Interregionale Italia Nord - Occidentale. 

L’attività addestrativa si è svolta nel campo macerie gestito dalla Croce Rossa Italiana, Ente con la quale da molti anni si lavora e si collabora per il fine comune di salvare vite umane nei momenti di calamità naturali.

Nelle due giornate erano presenti quattordici unità cinofile del Comando Regionale Piemonte – Valle d’Aosta, appartenenti alle Stazioni S.A.G.F. di Cuneo, Bardonecchia, Alagna Valsesia, Domodossola, Entreves e Cervinia mentre per la Lombardia erano presenti tre membri delle Stazioni S.A.G.F. di Sondrio, Bormio ed Edolo.

Le attività avevano inizio intorno alle ore 10,00 del giorno 20; gli istruttori cinofili App.Sc. Verban Oscar con il Fin. Sc. Pedrotti Jean Pierre organizzavano una prova operativa per gli ausiliari in possesso dell’abilitazione in macerie; dalla conseguente valutazione oggettiva ne scaturivano spunti operativi per lavorare sulle eventuali correzioni. 

Gli istruttori Brig. Capo Ollier Daniele e l’App. Sc. D’Andrea Michele si occupavano invece dei cani in formazione. Le abilità degli ausiliari venivano valutate anche in contesto notturno e la risposta era molto positiva: le unità cinofile reagivano molto bene sia in fase di ricerca che in fase di movimentazione.

Nella giornata del 21 venivano riproposte le stesse attività del giorno precedente, ma con altri scenari tesi a diversificare l’addestramento. Venivano inoltre effettuati esercizi propedeutici alla ricerca in macerie per i cani in formazione. La risposta era ottima. Dopo pranzo veniva effettuato un de briefing per fare una valutazione sulle due giornate al termine del quale venivano espressi pareri costruttivi sull’addestramento svolto.

A sintesi di tutto veniva consolidata l’importanza della collaborazione e della sinergia fra le Stazioni S.A.G.F. per fare sistema nell’ambito di operazioni reali in contesti emergenziali di protezione civile; non da ultimo, veniva dato impulso all’accrescimento professionale attraverso scambi di idee sull’addestramento.