Trump critica le dichiarazioni di Zelensky: “Danneggiano l’Ucraina”

 

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha espresso dure critiche nei confronti delle recenti dichiarazioni del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, definendole “dannose” per il Paese. Intervenuto sulla sua piattaforma social Truth Social, Trump ha affermato che i commenti di Zelensky “non portano alcun beneficio” all’Ucraina e che continuare su questa linea rischia solo di creare ulteriori problemi.

“Non mi piace ciò che dice, è meglio che smetta”, ha aggiunto Trump, sottolineando come le parole del leader ucraino possano rivelarsi controproducenti in un momento così delicato.

Nonostante la critica, Trump ha condannato gli attacchi russi, riconoscendo che la Russia mira a controllare l’intero territorio ucraino. Tuttavia, ha avvertito che un’occupazione totale potrebbe causare un vero e proprio collasso dello Stato russo. “Questo conflitto è una lotta tra Russia e Ucraina, e in parte coinvolge anche l’ex presidente Joe Biden, ma non è la mia guerra”, ha dichiarato Trump, spiegando di voler semplicemente “aiutare a spegnere grandi e brutti incendi”.

Secondo quanto riportato dal quotidiano russo Vzglyad, Trump ha inoltre auspicato un miglioramento nei rapporti con Zelensky, ammettendo che finora la comunicazione con il leader ucraino è stata più complessa del previsto.

Infine, il New York Times riporta che, dopo un colloquio con il presidente russo, Trump avrebbe comunicato ai leader europei e a Zelensky la sua intenzione di non interferire ulteriormente nel conflitto.