7° Bando per borse di studio "Aldo Moro": i vincitori del bando
La cerimonia di premiazione dell’VIII edizione del bando Borse di studio "Aldo Moro" si è svolta a Bari, giovedì 5 giugno 2025, presso l’Aula Consiliare del Consiglio regionale della Puglia, alla presenza di tutti i vincitori provenienti da tutto il territorio regionale e nazionale
La finalità del Bando è quella di favorire la conoscenza della vita, del pensiero, dell’azione e della tragica morte di Aldo Moro e di incrementare nei giovani la riflessione, la ricerca e lo studio su Aldo Moro.
Loredana Capone,presidente del Consiglio regionale della Puglia, intervenuta con un videomessaggio, ha dichiarato: "È bello e importante che ogni anno tante ragazze e ragazzi si soffermino a studiare il pensiero di Aldo Moro, perché purtroppo, anche persone che hanno saputo cambiare le cose del loro tempo, cambiare il mondo, migliorarlo, rischiano di essere dimenticate, se non si continua a costruire memoria a valorizzare il loro operato, a narrarlo, a studiarlo, a renderci consapevoli di quanto sia stato importante il cambiamento che hanno generato".
"Ai giovani dico - ha prosegutio - di coltivare i propri sogni. Ciascuno può cambiare il mondo nel suo piccolo e in grande, a seconda del suo ruolo, ma se non si parte dal piccolo non si cambierà mai.
Pensiamo alla pace: si costruisce nel mondo, ma si costruisce nel gruppo di amici, si costruisce in casa. Dipende soltanto da noi".
Alla premiazionesono stati presenti Pierfrancesco Dellino, docente dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Luigi Ferlicchia, presidente dell’Associazione consiglieri regionali della Puglia e Gero Grassi, promotore della Commissione sul rapimento e la morte di Aldo Moro, e presidente dell’Associazione ex parlamentari Puglia, Anna Vita Perrone, dirigente della sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale
Il Bando è promosso dal Consiglio Regionale della Puglia, dall’Associazione consiglieri regionali della Puglia, dall’Associazione Ex Parlamentari della Puglia e dalla Federazione Centro-Studi “Aldo Moro-Renato Dell’Andro” di Bari.
Di seguito la graduatoria dei vincitori, con indicazione della scuola o Università di appartenenza:
- Primo classificato, borsa di studio di 1.500 euro: il gruppo di lavoro composto dagli studenti di Marco Arigliano, Mattia Bagorda, Ludovica Balestra, Sara Boccuni, Alessandro D’ammacco, Cristiano De Cesare, Michelle Marra, Antonio Pantaleo, Francesco Pantaleo, Cristian Pinto, Sofia Quarta, Marco Romanelli, William Vitali, per l’I.I.S.S. Ferraris Demarco Valzani di Brindisi;
- Seconda classificata, borsa di studio di 1.000 euro: Vanessa Lombardo di Gioisa Marea (ME);
- Terzi classificati, borsa di studio di 750 euro: Francesca Stola di Taranto e Irene Zappelli di Roma per l’Università di Roma;
- Quarti classificati, borsa di studio di 600 euro: Francesco Greco e Agnese Fazzi, entrambi di Avetrana per il Liceo De Sanctis Galilei di Manduria (TA);
- Al quinto posto, classificati a pari merito con borse di studio di 500 euro cadauno:
- Giulia Mastronardi di Castellana per l’Università di Pisa; Diego Di Nicoli per l’I.I.S.S. L. Einaudi di Canosa di Puglia (BAT); Daniele Anaclerio di Molfetta, studente dell’Università di Bari; Roberto Romanazzi per il liceo "Majorana - Laterza" di Putignano (BA);
I gruppi di lavoro composti rispettivamente da:
- Camilla Lonoce, Alba Ricchiuti e Miriam Minzera;
- Francesco Pio Faiano, Gabriele Franco, Riccardo Friuli, Carola Rochira, Luca Rochira e Andrea Lacaita;
per l’I.C. “Casalini” di San Marzano di San Giuseppe (TA)
- Alessandro Falangone di Nardò per il Liceo “Galileo Galilei” di Nardò (LE);
- Dino Laurino per l’ITES “A. Fraccacreta” di San Severo (FG);
- Samuele D'Aprile e Ilaria Spinosa di Mesagne BR);
- Matteo Capodicasa per il Liceo "Federico Frezzi" di Foligno (PG).
Gli elaborati, arrivati da tutta la Puglia e non solo, sono stati realizzati da 72 studenti in tutto, e hanno avuto l’obiettivo di favorire la conoscenza della vita, del pensiero, dell’azione e della tragica morte di Aldo Moro e di incrementare nei giovani la riflessione, la ricerca e lo studio sul grande statista.
I partecipanti hanno avuto la possibilità di approfondire 22 tematiche legate all’attività di Moro; tra questi 14 sono stati quelli approfonditi, con maggiori preferenze per quello relativo ai 55 giorni di prigionìa.
Gli elaborati potevano consistere in testi, tesi di laurea, tesine, filmati, documentari audiovisivi, fotografie e dovevano riguardare i seguenti temi:
a) Aldo Moro: Professore Universitario;
b) Aldo Moro e la Puglia nei 55 giorni che vanno dal 16 marzo al 9 maggio 1978;
c) Il Lodo Moro;
d) Aldo Moro: dal martirio alla santità;
e) Aldo Moro e La Gazzetta del Mezzogiorno;
f) Gli amici e gli allievi di Aldo Moro;
g) Renato Dell’Andro, allievo prediletto di Aldo Moro;
h) Fotografie di Aldo Moro con didascalie comprendenti luogo e data dell’evento;
i) I lavori della Commissione Moro-2;
j) Il Memoriale Moro di via Montenevoso;
k) La politica economica di Aldo Moro;
l) Aldo Moro e il cinema;
m) Aldo Moro e il teatro;
n) Aldo Moro nell’arte;
o) Aldo Moro: Ministro di Grazia e Giustizia;
p) Aldo Moro: Ministro della Pubblica Istruzione;
q) Aldo Moro: Ministro degli Esteri;
r) Aldo Moro: Presidente del Consiglio dei Ministri;
s) Aldo Moro: Segretario Nazionale DC;
t) Aldo Moro e l’istituzione delle Regioni;
u) Aldo Moro alla Costituente;
v) Aldo Moro e la Conferenza di Helsinki.
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