Due corpi senza identità a Villa Pamphili: aperta un’indagine a tutto campo

 

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Nel cuore del più grande parco urbano della Capitale si apre un mistero che scuote residenti e inquirenti. Due corpi, una donna e una bambina, sono stati ritrovati in punti diversi ma vicini di Villa Doria Pamphili. A far scattare l’allarme sono stati alcuni giovani presenti sul posto, che nel tardo pomeriggio stavano trascorrendo ore di svago all’interno dell’area verde.

Il primo corpo è stato scoperto da una ragazza, appartatasi per un momento di privacy. Poco distante, tra la vegetazione, ha notato un sacco nero con un arto visibile. Senza esitare, ha lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, già allertate poco prima per un secondo ritrovamento inquietante: il corpo senza vita di una bambina molto piccola, individuato da un altro testimone tra cespugli e sterpaglie.

Le due scene, distanti meno di duecento metri, sono state immediatamente poste sotto sequestro. Polizia, carabinieri e magistratura si sono attivati per raccogliere tutti gli elementi utili. L’identità delle vittime resta al momento sconosciuta, così come le circostanze che hanno portato alla loro morte.

La Procura di Roma, attraverso il sostituto procuratore incaricato, parla di una situazione "delicata e complessa", sottolineando che non è ancora possibile stabilire se esista un collegamento diretto tra i due corpi. L'ipotesi di un duplice omicidio non viene esclusa, ma al momento non si esclude neppure la possibilità che si tratti di eventi distinti.

Gli investigatori puntano ora sull’analisi del DNA e su eventuali segnalazioni di persone scomparse per risalire all’identità delle vittime. Al vaglio anche le immagini delle telecamere cittadine e le testimonianze raccolte sul posto.

In attesa di risposte, la comunità osserva con angoscia lo sviluppo dell’indagine, mentre Villa Pamphili, simbolo di tranquillità e bellezza, si ritrova improvvisamente teatro di una vicenda dai contorni ancora oscuri.