Francavilla, carabiniere ucciso durante una rapina: stava per andare in pensione

 

FRANCAVILLA FONTANA (BR) – Un’operazione di pattuglia si è trasformata in tragedia nelle prime ore del mattino nella zona industriale di Francavilla Fontana. Il brigadiere capo Carlo Legrottaglie, 59 anni, è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco durante un intervento dopo la segnalazione di una rapina ai danni di un distributore di carburante.

Il militare, originario di Ostuni, era prossimo al pensionamento. Quello di oggi sarebbe dovuto essere il suo ultimo giorno in divisa, dopo una lunga carriera nell’Arma.

Stando a una prima ricostruzione, Legrottaglie e i colleghi erano giunti sul posto in seguito alla chiamata di emergenza per una rapina in corso. L’inseguimento dei presunti autori si è concluso con uno scontro a fuoco. Uno dei fuggitivi avrebbe esploso i colpi mortali che hanno raggiunto il brigadiere.

L’indagine è in corso. 

Le forze dell’ordine hanno avviato una vasta operazione di ricerca nella zona, concentrandosi sui due sospettati fuggiti a piedi.

Un uomo dello Stato

Legrottaglie lascia una moglie e due figlie. La sua morte ha generato una forte reazione emotiva tra i colleghi e le istituzioni. Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha voluto esprimere pubblicamente il proprio dolore, definendo il brigadiere “un servitore dello Stato che ha onorato il proprio giuramento fino all’ultimo istante”.

Anche il sindacato dei carabinieri ha diffuso una nota di cordoglio, sottolineando come il sacrificio del militare rappresenti una ferita per l’intera comunità dell’Arma e per il Paese.

In queste ore, la città di Francavilla e l’intera provincia brindisina si stringono attorno alla famiglia e ai colleghi del brigadiere, caduto mentre svolgeva il suo servizio con dedizione e coraggio.