Teheran sotto attacco, decine di civili uccisi

 

Un raid aereo ha colpito un’area densamente abitata nella capitale iraniana, provocando la morte di numerosi civili, tra cui molti bambini. L’episodio, che si inserisce in un contesto di forte tensione tra Iran e Israele, ha suscitato allarme e condanna da parte delle autorità iraniane.

Secondo quanto riferito da fonti ufficiali di Teheran, l’attacco ha interessato un edificio residenziale e avrebbe causato almeno 60 vittime civili. Tra queste, risultano anche 29 minori. Le autorità locali parlano di un’azione mirata che avrebbe coinvolto anche infrastrutture civili e zone considerate sensibili dal punto di vista strategico.

Il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano ha denunciato quanto accaduto come una grave violazione del diritto internazionale, puntando il dito contro un’operazione condotta con droni e missili ad alta precisione.

Il bombardamento si inserisce in una più ampia operazione militare che, nella giornata di venerdì, ha coinvolto altri obiettivi nel territorio iraniano. Fonti interne segnalano che, oltre ai civili, sarebbero rimasti uccisi anche alcuni funzionari militari e tecnici legati al settore della difesa.

In seguito all’attacco, l’Iran ha risposto con una controffensiva definita "True Promise III", lanciando numerosi missili verso obiettivi israeliani. La situazione resta estremamente instabile, mentre si attendono eventuali prese di posizione da parte della comunità internazionale.

La crescente escalation tra Teheran e Tel Aviv rischia di compromettere ulteriormente l’equilibrio regionale e di innescare una spirale di ritorsioni difficile da contenere.