Firenze: l'estate al Museo Novecento - NOC Press

Firenze: l'estate al Museo Novecento

 



Il Museo Novecento accoglie e valorizza le mostre in corso e la propria collezione permanente con un programma estivo pensato per tutte le età. 

A partire da venerdì 1° agosto, il museo offrirà al pubblico un ricco ventaglio di attività, tra arte, lettura e momenti di svago pensati per chi resta in città.

Nel loggiato al piano terra, allestito con due tavoli a disposizione di bambini e studenti, sarà possibile fermarsi per leggere, fare i compiti o semplicemente dedicarsi a un momento di studio in un luogo fresco e tranquillo. 

Già pronta e accessibile a tutti la Biblioteca Verde del museo, con una selezione di titoli e proposte editoriali ispirate al Giardino delle Leopoldine, alla natura e alla creatività: ogni visitatore potrà scegliere un libro, sedersi nel chiostro o nel loggiato, e concedersi una pausa di lettura prima o dopo la visita.

Per chi ama disegnare – o anche solo scarabocchiare – sarà disponibile gratuitamente, presso la biglietteria, un kit per il disegno: matite, fogli e colori per lasciarsi ispirare dalle forme e dall'archiettura del museo o del Giardino delle Leopoldine. 

Un invito a riscoprire il piacere del gesto creativo, libero da ogni giudizio estetico. Disegnare, infatti, è uno dei primi linguaggi che sperimentiamo da bambini, e ritornare e questo è un invito a tornare a questo tipo di espressione per aiutarci a riconnetterci con la nostra innata creatività .

Tra le novità dell’estate anche Book Crossing, un progetto che mette in dialogo le opere della collezione permante con la letteratura. 

Ai piedi di una selezione di dipinti e sculture saranno collocati capolavori della narrativa italiana e internazionale, scelti per entrare in risonanza con i temi, le atmosfere o la poetica di alcune delle opere esposte. 

I visitatori potranno sfogliare i libri, lasciarsi ispirare, ma anche partecipare attivamente allo scambio: chi lo desidera potrà portare un libro e sostituirlo con uno di quelli in mostra, purché ispirato all’opera a cui è abbinato.

Un’estate al museo che diventa un’occasione per rallentare, osservare, leggere, creare per un Museo che si apre in dialogo con il visitatore.

Nessun commento:

Lascia un commento. Sarà cura della Redazione a pubblicarlo in base alle leggi vigenti, che non violino la persona e cose altrui. Grazie.