Foggia. Non ce l’ha fatta il 58enne investito a pochi centimetri dalle strisce pedonali intelligenti

Dopo quattro giorni di agonia, speranze e sofferenze di chi lo conosceva e anche di chi ha cagionato l’incidente, tenuto in terapia intensiva, il 58enne, investito il 1° agosto 2025, su via IV Novembre a Foggia, non ce l’ha fatta.

Massimiliano Perrone, le sue generalità, è morto al Policlinico Riuniti di Foggia.

Una brutta notizia che ha scosso l’intera città poiché Massimiliano era conosciuto per il suo impegno sociale e politico. Difatti, nell’ultima tornata elettorale era candidato nel movimento politico Cambia di Nunzio Angiola.

Sui social network centinaia di commenti, moltissimi di cordoglio e vicinanza alla famiglia, altri di sgomento e invito alle autorità competenti di far luce sull’accaduto e rafforzare i controlli sulla viabilità in città. 

L’incidente, come scritto quando è accaduto, è avvenuto venerdì 01 agosto 2025, poco dopo le ore 20:00, su via IV Novembre, in prossimità dell’incrocio con piazza Cavour, lateralmente all’Università. La donna che era alla guida dell’autovettura di color rosso che ha investito Perrone si immediatamente fermata per prestare il primo soccorso e chiamare le autorità e soccorsi medici. Da quanto è stato riferito da alcuni testimoni presenti sul luogo, non tutto è andato come descritto in precedenza. il contatto è stato violento, tanto da procurare ferite al malcapitato. Difatti, sull’asfalto c’erano segni evidenti di sangue perso dal 58enne. In base ad altre testimonianze presenti sul luogo, che si spera possano aiutare gli investigatori a far maggior chiarezza, è stato riferito che il Perrone stava attraversando la strada mentre era al telefonino. Accortosi dell’auto che sopraggiungeva ha gridato per attrarre l’attenzione della conducente. L’auto lo ha travolto in pieno. Caduto in terra, il Perrone avrebbe battuto violentemente il capo. I soccorsi, sempre da quanto riferito, sarebbero arrivati dopo oltre 15 minuti, chiamati da una persona che ha assistito all’impatto.

 
Ora l’indagine è nelle mani della Polizia Locale, dopo i rilevanti sul luogo. La Procura, intanto, ha aperto un fascicolo per omicidio stradale.

 

Come già scritto, un dato è da porre all’attenzione: il luogo dell’impatto si trova in prossimità delle strisce pedonali cosiddette “intelligenti”, dotate di segnalazione lampeggiante con tecnologia “smart” all'avanguardia, per rilevare, segnalare e illuminare la presenza dei pedoni sulle strisce pedonali, permettendo una visibilità ottimale sia al pedone sia al conducente del mezzo, riducendo significativamente il rischio di incidenti.