Istituzioni che non ascoltano i cittadini: la prefettura di Foggia - NOC Press

Istituzioni che non ascoltano i cittadini: la prefettura di Foggia

 





Ben 15 associazioni di volontariato hanno inviato al protocollo della Prefettura di Foggia con ricevuta di accettazione una richiesta di incontro il 30 luglio scorso con relativa PEC nello stesso giorno: nessun segno di vita, nessuna risposta.

La richiesta è stata inviata una seconda volta il 5 agosto con una rinnovata PEC: nessuna risposta.

Il 13 agosto scorso è stata presentata ancora al protocollo con ricevuta di accettazione ed inviata per la terza volta via PEC lo stesso giorno: nessun segnale di coinvolgimento è giunto, al momento, al mondo del terzo settore, un silenzio assordante, che comincia a preoccupare le associazioni che non comprendono il senso di questa assenza comunicativa. Mai è giunta finora una risposta ufficiale.

Di cosa vogliono parlare le 15 associazioni? Di ciò che accade a Foggia e in provincia e che la cronaca ogni giorno racconta pubblicamente: assalti ai bancomat, rapine, incendi, furti et similia, che quotidianamente colpiscono la serenità della civile convivenza e la percezione di sicurezza dei cittadini. 

Hanno chiesto di essere coinvolte nella ricerca di soluzioni al contrasto delle azioni criminali perpetrate a Foggia e provincia, conoscere gli effetti delle azioni intraprese finora e quali azioni siano programmate per contrastare i fenomeni di criminalità diffusa, macro e micro illegalità, che avvengono nel territorio di Foggia e della sua Provincia, sottoposto quotidianamente all’assedio della criminalità e ad atti di offesa all’integrità del patrimonio naturale, storico, ambientale ed umano assolutamente inaccettabili e insostenibili.

Le 15 associazioni firmatarie della richiesta, in rappresentanza dei cittadini che chiedono di essere ascoltati dalle Istituzioni mettendo sul tavolo non solo lamentele ma anche doverosi contributi di partecipazione e di collaborazione civile e democratica, si augurano che possa esserci al più presto un riscontro ufficiale e positivo e comunque assicurano che metteranno in atto ogni azione necessaria per sbloccare questo imprevisto ostacolo alla vita democratica del Terzo Settore e dell’intera comunità di Capitanata.

Non è possibile opporre oltre né indifferenza istituzionale nei confronti delle legittime richieste di conoscenza e di partecipazione dei cittadini, né disinteresse civico delle associazioni stesse e dei cittadini nei confronti dell’operato di chi istituzionalmente rappresenta sul territorio il Governo del nostro paese.

Le 15 associazioni:

Fareambiente - Ass. dei Consumatori-utenti Adcua Odv - Ass. dei Consumatori-utenti Codacons Foggia – Ass. Effetto Foggia – Ass. Avo osp.riuniti Foggia – Coordinamento delle Associazioni per la Rinascita di Foggia – Ass. L'Albero della vita – Ass. Anffas Foggia – Ass. Aps Sacro Cuore – Ass. Ato trapiantati organi Foggia – Ass. Solidaunia Odv - Ass. Admo Puglia – Ass. ABC Puglia - Ass. Gama Odv - Ass. Foggia 5.0.

Nessun commento:

Lascia un commento. Sarà cura della Redazione a pubblicarlo in base alle leggi vigenti, che non violino la persona e cose altrui. Grazie.