Sant’Agata di Puglia per la creatività di Michele Affatato. Nel Castello Imperiale le sue opere - NOC Press

Sant’Agata di Puglia per la creatività di Michele Affatato. Nel Castello Imperiale le sue opere


Un castello come domus per le opere di Michele Affatato
Castello Imperiale di Sant’Agata di Puglia | 10 al 17 agosto 2025


Una fortezza come location, castello imperiale di Federico II di Svevia, il maniero che domina la Daunia dove Longobardi, Bizantini e poi Normanni predilessero per la sua posizione strategica, dal 10 al 17 agosto 2025 diverrà sede artistica per la creatività poliedrica pittorica di Michele Affatato.

La fortezza dello Stupor Mundi ospiterà oltre trenta opere del maestro pittore foggiano.


Con la sua creatività e poliedrica arte, Affatato esporrà opere multiforme, realizzati con tecniche e soggetti diversi, riprendendo tematiche variegate e con cromatismi che ricordano la Daunia, terrà natia del pittore.

Sempre attento a valorizzare il territorio daunio e le sue bellezze, Michele Affatato non è nuovo nello scenario artistico. Oltre a diverse mostre locali, in Puglia e nel Belpaese, ha esposto partecipando a concorsi internazionali: uno tra tutti all’USA Tour Biennial 23/24 della Fondazione Effetto Arte, un viaggio artistico tra New York, Miami, Washington e Los Angeles.

In Italia è di ritorno da Matera, dove nella “Casa Cava” ha incantato la miriade di turisti che ogni giorno visitano la “Città dei Sassi” patrimonio dell’UNESCO, da Roma dalla Galleria "Il Collezionista", e dal Palermo Fashion Show, il gran galà della moda dove ha ipnotizzato le folle con l’opera “Gemma”, tuttora in Sicilia accompagnata dalla sua curatrice artistica Leonarda Zappulla. “Gemma” è una donna, bellissima, con un gran cappello azzurro come il mare che osserva l’infinito mentre ascolta il suono delle onde. È ispirato a Gemma Platano, una delle sue modelle, che per l’occasione sarà presente a Sant’Agata di Puglia per la presentazione della mostra con una poesia di un carissimo amico del pittore, il poeta Michele Villani nativo di San Marco in Lamis. La presentazione si svolgerà nella sala convegni con la visione di alcuni video realizzati per l’occasione.

Ma il suo punto forte, sia per volontà sua, sia per il progetto che ha iniziato e vuole terminare, in Capitanata ha intrapreso il cammino artistico nei tanti castelli medievali che la contraddistinguono: a Monte Sant’Angelo con Gheorghita Ouatu, nell'ottobre del 2023, a Deliceto nel luglio 2024, ed ora a Sant’Agata di Puglia detta anche la "Loggia delle Puglie" dai longobardi perché la sommità di quel colle rappresentava l'ultimo avamposto del Ducato di Benevento.

La lista delle esposizioni di Michele Affatato è lunga e colma di successi, tant’è che nel dicembre 2024 le Cantine 7 Campanili, a San Severo, con la “Win Art Bollicine DOC” lo vollero testimonial artistico per il lancio dei loro nettari di uva.

La mostra è patrocinata dal Comune e assessorato alla Cultura di Sant’Agata di Puglia. All’inaugurazione, che avverrà il 10 agosto 2025, alle ore 18:30, interverrà il sindaco, dott. Pietro Bove, e saranno presenti componenti dell’Amministrazione comunale. È previsto un cocktail di benvenuto.

Ebbene, il miglior invito è esserci, vivere la mostra, immedesimarsi nel luogo, visitare il castello imperiale, respirando aria fortificante, come il castello, quel clima che contraddistingue il luogo. Sarà un viaggio tra i colori dei quadri di Michele, tra ricordi e storia, di quella cultura che rispetta il luogo, l’ambiente e la natura, valori tanto cari ad Affatato quanto artistici in una mostra sapientemente curata e ben condotta.

Michele Affatato nasce a Foggia il 29 settembre 1960.
Pittore e scultore, si esprime in ambito pittorico utilizzando esclusivamente il colore ad olio steso a spatola e pennello, senza schizzo preliminare a matita, e in scultura il legno, scelto come materiale prediletto.
Si affaccia alla carriera espositiva nel 2003 nella sua città d’origine, per poi allargarsi sul territorio nazionale e internazionale partecipando a premi e concorsi d’arte e a collettive e personali: espone a Bari, Napoli, Venezia, Padova, Monreale, Palermo, Milano, Budapest, Parigi, New York.
A Roma riceve il prestigioso riconoscimento di vincitore del “Premio Internazionale Michelangelo 2021”.
Alcune sue opere sono state pubblicate nei cataloghi d’arte L’élite e nell’Annuario di Arte contemporanea Mondadori a cura di Vittorio Sgarbi.  

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