Estero: Atrocità a Santo Domingo, ritrovato corpo nel frigo di una 59enne Italiana, individuati autore e mandanti

 

Foto: Dronestgram

Da una decina d'anni la donna 59enne Claudia Lepore originaria di Carpi e trasferitasi a Santo Domingo è stata violentata e uccisa, per il delitto in questione è stato arrestato un uomo. 

Il corpo della donna è stato ritrovato l'altro ieri all'interno di un frigorifero e pare vi fosse da almeno tre giorni. Il ritrovamento è avvenuto nella propria abitazione in una zona residenziale di Bavaro, a denunciarne la scomparsa è stata una sua amica-socia Italiana, con la quale nel 2009 aveva avviato un'attività di Bed & Breakfast. 

Foto: secoloditalia.it (Claudia Lepore)

Gli inquirenti giunti sul posto, da subito si sono accorti che l'apertura della porta del frigo era bloccata da una scala, fatto che ha insospettito gli inquirenti che aprendo il frigo si sono trovati il cadavere della donna, pertanto non è da escludere che il decesso sia attribuibile ad assideramento. 

La vittima è stata ritrovata imbavagliata e legata. 

Il movente secondo le indagini, pare sia economico. 

L'uomo tratto in arresto è il 46enne Antonio Lantigua, secondo gli investigatori, assunto da qualcuno per compiere l'omicidio dietro corrispettivo di 200mila pesos, poco più di tremila euro. 

Il movente dell’omicidio

Secondo la stampa locale tra Claudia Lepore, che a Carpi era molto conosciuta in quanto aveva gestito il bar Bel Amì, e l’altra donna, Ilaria Benati, c’era una relazione sentimentale. Tuttavia all’origine dell’omicidio non ci sono motivi passionali bensì economici. La Benati e Jacopo Capasso, un immobiliarista che opera a Santo Domingo, avrebbero avuto l’intenzione di impossessarsi dei beni della vittima.

Foto: Antonio Lantigua

Ilaria Benati, presumiblmente al fine di costruirsi un alibi, aveva denunciato la scomparsa della vittima, ma non ha fatto i conti con l’esecutore materiale dell’omicidio, un balordo senza scrupoli che ha agito in modo molto approssimativo. Il piano criminale è durato appena 48 ore.

A incastrarlo anche i messaggi che l’uomo avrebbe inviato su WhatsApp. "Pagami i 200mila pesos... che ho già fatto... se non mi paghi ti succederà la stessa cosa, ti ammazzo". Gli inquirenti stanno verificando il destinatario, che sarebbe Ilaria Benati, la quale si proclama innocente.

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