Foggia. Omicidio Francesco Traiano. Ridotte le pene a due imputati [VIDEO]
La Corte di Assise di Appello di Bari ha ridotto la pena detentiva a due dei quattro imputati per l’omicidio del commerciante del bar “Gocce di caffè”, arrestati durante l’operazione “Destino” nel febbraio 2021.
Ieri, 13 gennaio 2025, l’ulteriore sentenza che vede rimodulata la pena detentiva a carico di Christian Consalvo e Antonio Pio Tufo a 20 anni, anziché 27 e 25 anni. Per gli altri due imputati, Antonio Bernardo e Simone Pio Amorico, rimangono invariate rispettivamente a 29 anni e 7 anni.
Da ricordare che durante la rapina nella colluttazione che ha provocato la morte di Francesco Traiano era implicata una quinta persona, all’epoca dei fatti minorenne (17 anni), condannato a 16 anni di reclusione dopo che la Corte ha accettato in parte le motivazioni della difesa perché il giovane confessò di aver sferrato la coltellata durante la colluttazione col Traiano, ma senza l'intenzione di uccidere; difatti è stato lui a sferrare il colpo mortale.
Amarezza per i familiari di Francesco Traiano, che ancora una volta non vedono del tutto compiere giustizia su un sanguinoso delitto che li ha nuovamente segnati e con loro la comunità foggiana. I legali della difesa fanno sapere che non si esclude un ricorso in Cassazione, in attesa di leggere le motivazioni di quest’ultima sentenza che saranno depositate entro i canonici 90 giorni.
La conferenza stampa della Questura di Foggia dopo l’arresto dei colpevoli
Cosa avvenne
In data 17 settembre 2020 alle 14.10 circa, tre persone, tutte travisate da passamontagna artigianale si sono introdotte all’interno dell’attività commerciale “Gocce di Caffè”, in Via Guido d'Orso, zona stadio, al fine di compiere una rapina. Nelle drammatiche fasi dell’evento delittuoso, uno dei tre rapinatori, e più precisamente il minorenne, armato di coltello, al fine di impossessarsi dell’incasso ha sferrato all’indirizzo del titolare Francesco Traiano, che si trovava dietro il bancone, una serie di fendenti in direzione del volto, uno dei quali si sarebbe successivamente rivelato letale. Dopo aver inferto alla vittima ulteriori percosse e aver asportato il denaro contenuto nella cassa, i tre rapinatori sono fuggiti a bordo di un’autovettura guidata dal quarto complice. Poi e dopo una complessa indagine con l’operazione “Destino” i colpevoli furono arrestati, riconducendo a 5 le persone implicate.
Il Video dell’operazione Destino
Di seguito, come avvenne nel febbraio 2021, In ESCLUSIVA vi mostriamo le immagini degli arrestati. "Per ovvie ragione di privacy e tutela del minore e secondo le leggi vigenti, non possiamo mostrarvi i volti e le mani ammanettate degli arrestati".
Il video realizzato in diretta e in versione integrale fu pubblicato sulle pagine social cui noi nel febbraio 2021 prendemmo le distanze e le prendiamo tuttora se presente.
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