Torremaggiore. Margherita Di Pumpo aderisce a Fratelli d'Italia, "nel mio DNA scorre sangue democratico"

In Foto da sinistra: Giannicola De Leonardis, Margherita Di Pumpo, Anna Lamedica, Michele Di Virgilio

Nota a cura di Fratelli d'Italia di Torremaggiore

“L’adesione di Margherita Di Pumpo a Fratelli d’Italia è l’ulteriore testimonianza dell’attrattività del nostro partito all’interno del quale la Politica è impegno quotidiano al servizio dei cittadini e non una mera attività che si concretizza solo nelle campagne elettorali”. E’ il commento del coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Torremaggiore, Michele Di Virgilio, che prosegue: “Già nei mesi scorsi abbiamo accolto con entusiasmo l’adesione del gruppo politico Per Torremaggiore di Sergio Gildone, Alessandro e Luigi Acquafresca, assieme ai quali abbiamo convintamente sostenuto la stessa Megghie Di Pumpo come candidata Sindaco di Torremaggiore alle ultime elezioni amministrative. Proprio le recenti amministrative hanno rappresentato per noi tutti un punto di partenza nell’ottica della costruzione di un progetto in costante divenire, animato da donne e uomini uniti da valori comuni e che si riconoscono nella leadership di Giorgia Meloni e nel centrodestra, ovvero una coalizione compatta e coesa che ad oggi resta l’unica valida alternativa all’attuale amministrazione di centrosinistra. Fratelli d’Italia – aggiunge Di Virgilio – dimostra di saper essere un partito accogliente e costantemente aperto a tutti coloro i quali sono portatori di idee e animati dalla voglia di fare squadra. A Megghie Di Pumpo, che va ad arricchire il gruppo di Fratelli d’Italia in Comune assieme ad Anna Lamedica, porgo i miei auguri di un ottimo e proficuo lavoro nella certezza di essere un valore aggiunto come ha già ampiamente dimostrato nel corso della campagna elettorale delle scorse amministrative e in questi primi mesi di attività di consigliere comunale”, conclude Di Virgilio.

La dichiarazione di Margherita Di Pumpo alla nostra Redazione

"È stata una scelta ponderata e consapevole, maturata dalla constatazione che lavorare al servizio della comunità non è facile se non hai alle spalle una solidità ideologica e più ancora politica. Nel mio DNA scorre sangue democratico, che attualmente trovo in parte nella persona di Giorgia Meloni, che, nonostante tutto, sta dimostrando di essere artefice del proprio destino e più ancora di quello della politica italiana. La mia vicinanza a FdI è cosa risaputa e datata molto prima della mia candidatura a sindaco."

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