Drone sospetto sui cieli di Ispra: la Procura di Milano apre un'indagine - NOC Press

Drone sospetto sui cieli di Ispra: la Procura di Milano apre un'indagine


(Foto d'archivio)




La Procura di Milano ha avviato un'indagine su una serie di voli sospetti effettuati da un drone nei pressi del Joint Research Centre (JRC) della Commissione Europea a Ispra, sul Lago Maggiore. 

Secondo le segnalazioni, il velivolo senza pilota avrebbe sorvolato l'area almeno cinque volte nell'ultimo mese.

Il JRC, specializzato in ricerca scientifica e tecnologica per l’Unione Europea, ha rilevato questi movimenti attraverso un sistema sperimentale di monitoraggio dei droni. Le autorità sono state informate immediatamente e il fascicolo è stato affidato ai Carabinieri del ROS, con il coordinamento del pool antiterrorismo della Procura.

L’indagine mira a chiarire la provenienza del drone e il motivo dei sorvoli. Tra le ipotesi al vaglio c'è quella di un possibile tentativo di spionaggio, dato che nelle vicinanze del centro di ricerca si trovano stabilimenti strategici, tra cui strutture della difesa e una sede operativa della NATO.

Il caso ha già suscitato attenzione politica: il deputato Benedetto Della Vedova che sul suo profilo X. ha annunciato un’interrogazione parlamentare ai ministri competenti per ottenere chiarimenti sulla sicurezza dell'area.

"Presenterò domattina (oggi 31 marzo, ndr.) una interrogazione al Ministro dell’Interno e al Ministro della Difesa in merito alla inquietante notizia riportata oggi dal Corriere della Sera del drone russo che nei giorni scorsi ha sorvolato il Joint Research Center della Unione Europea ad Ispra. Va fatta luce sulla vicenda considerando l’importanza strategica del Centro europeo di Ispra così come la vicinanza di stabilimenti di Leonardo. Se consideriamo accadimenti passati come il naufragio, che naufragio non fu, dell’imbarcazione Goduria sul Lago Maggiore in cui si teneva un incontro tra uomini dei servizi segreti italiani ed israeliani che costò la vita a quattro persone, e la fuga dagli arresti domiciliari nel milanese di Artem Uss, il figlio di un oligarca putiniano in attesa di estradizione negli Usa , a causa di un “malfunzionamento” del braccialetto elettronico, dobbiamo riscontrare un inquietante proliferare di accadimenti assurti all’onore delle cronache legati all’operato di servizi segreti stranieri in Lombardia, sui quali il Governo dovrà riferire".

Le autorità continuano a monitorare la situazione per prevenire eventuali minacce alla sicurezza nazionale.





 nazionale.

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