"Occhio alla truffa": i falsi tecnici, come difendersi - NOC Press

"Occhio alla truffa": i falsi tecnici, come difendersi

 





Negli ultimi anni, sono aumentate le segnalazioni di truffe commesse da falsi tecnici, idraulici, elettricisti e operatori di aziende pubbliche. Questi truffatori si presentano alla porta delle loro vittime fingendo di dover eseguire controlli, riparazioni o verifiche urgenti, spesso con l’intento di estorcere denaro o rubare all’interno delle abitazioni.

Come agiscono i truffatori?

I falsi tecnici adottano diverse strategie per ingannare le persone, specialmente anziani e persone sole. 

Ecco alcuni dei metodi più comuni:

- finti controlli di gas, acqua o elettricità: i truffatori si spacciano per tecnici di aziende di fornitura e sostengono di dover eseguire verifiche urgenti per il rischio di perdite o guasti;

- falsi idraulici ed elettricisti: dichiarano di essere stati mandati dal condominio o dal Comune per un intervento necessario, chiedendo pagamenti immediati per lavori inesistenti;

-finti operatori sanitari o assistenti sociali: simulano visite a domicilio per controlli medici o assistenza gratuita, con l’obiettivo di entrare in casa e rubare oggetti di valore;

-truffe telefoniche: alcuni malintenzionati chiamano le vittime fingendosi dipendenti di una società di servizi e fissano appuntamenti per falsi controlli tecnici.

Come riconoscere i truffatori

Per evitare di cadere vittima di queste truffe, è importante prestare attenzione a diversi segnali:

  • nessuna comunicazione preventiva: le aziende serie informano in anticipo sui controlli tecnici attraverso avvisi ufficiali. Se qualcuno si presenta senza preavviso, è sospetto;
  • mancanza di tesserino identificativo: i veri tecnici hanno sempre un badge con nome, cognome e azienda di appartenenza;
  • urgenza ingiustificata: i truffatori cercano di mettere pressione per convincere la vittima ad aprire la porta e pagare immediatamente;
  • richiesta di pagamento in contanti: le aziende ufficiali non chiedono pagamenti immediati in contanti per interventi programmati.

Come proteggersi dalle truffe

Se qualcuno si presenta alla tua porta con la scusa di un controllo o una riparazione, segui questi consigli per proteggerti:

- non aprire la porta a sconosciuti senza aver verificato la loro identità;

- chiedi il tesserino di riconoscimento e controlla che sia autentico;

- chiama direttamente l’azienda di riferimento (gas, luce, acqua) per verificare se l’intervento è reale;

- non dare mai denaro in contanti e non firmare documenti senza averli letti attentamente.

In caso di dubbio, chiama le forze dell’ordine (Carabinieri o Polizia) per segnalare la situazione.

Cosa fare se si è vittime di una truffa

Se ti accorgi di essere stato raggirato, denuncia subito l’accaduto alle autorità competenti. Fornisci una descrizione dettagliata dei truffatori e del metodo usato, in modo da aiutare le forze dell’ordine a prevenire altri casi simili.

La prevenzione è la miglior difesa contro questi crimini. Informare amici, parenti e vicini su queste truffe aiuta a proteggere tutti e a rendere più difficile il lavoro dei truffatori.

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